Chi e’ Gabrielle Romani?

Sono davvero tante le storie che abbiamo narrato di persone che in qualche maniera hanno  scelto di venire a vivere nel nostro amato territorio di Montefino , alcuni sono andati via altre sono rimaste , in questa edizione on-line proviamo a dare un taglio diverso , ossia evidenziare l’umana vicenda di chi ha scelto il nostro borgo per la sua tranquillita’ in quanto fonte di ispirazione e riflessione , tipico di chi ha bisogno di rallentare il percorso di vita .

Il nostro personaggio ha bisogno dunque di tranquillita’ ma non solo ispirazione per la sua attivita’ di iconografia di arte sacra , ha una bella dimora con annesso laboratorio nel borgo di Montefino ed e’ ben lieta di incontrare persone che vogliano accostarsi a questa originale arte , ma anche una visita di semplice cortesia perche’ e’ una persona solare! Ma conosciamola meglio , Gabrielle Romani , si racconta!

Chi e’ Gabrielle Romani?

Anzitutto grazie! , i miei genitori mi hanno chiamato Gabriella per devozione a S. Gabriele Dell’Addolorata. Sono abruzzese di origine ho tre figli e ben cinque nipoti , ho vissuto sino a qualche anno addietro in Savoia , Francia ove i miei genitori erano partiti tempo prima per motivi di lavoro.

Oggi le mie giornate a Montefino sono fatte di Fede , api , miele infatti sono anche apiculutrice , ma su tutto l’iconografia arte sacra.

Come sei arrivata a Montefino?

Da tanti anni andavo in ritiro spirituale nei monostareri per pregare , pensando alla vita dopo il lavoro ho sempre sperato di trovare un luogo di silenzio che mi desse serenita’ pace , per fare icone sacre e pregare , naturalmente mi e’ venuto in mente di trasferirmi in Abruzzo , mio padre ove sono le mie origini , infatti mio di Francavilla al mare mamma di Mosciano S. Angelo , ho preso la cartina e cercato un luogo vicino a questi Paesi , Montefino mi ha impressionato per la sua bellezza , silenzio , tranquillita’.

Come si trova a Montefino?

Mi trovo benissimo! , mi piace vivere con i montefinesi , aiutarli anche nei lavori come raccolta ulivo , fare pomodori , legna.

Ho trovato questa casetta nel borgo che ho ristrutturato proprio vicino alla chiesa , il posto giusto per le mie esigenze!

Cosa pensi degli abitanti del borgo?

Ogni montefinese ha un tesoro , come una competenza , spesso mestieri di un tempo fare cesti , ricamare , uncinetto , dolci , marmellate , ed e’ un gran valore!

A chi sovente mi chiede ma perche’ sei venuta a perderti in questo Paese troppo silenzioso? rispondo co  gioia , per fortuna che ci sono luoghi silenziosi. Ci sono molte persone che come me cercano luoghi ove meditare , pregare.

Com’e’ nata l’idea delle icone Sacre?

Da un momento di difficolta’ , un viaggio a Gerusalemme , avevo l’idea di mettere il Signore dappertutto ,  poi un ritiro in un monastero in Piemonte e l’incontro con un maestro iconografo.

Ci parli meglio di quest’arte Sacra

Ha origini medioevali 1100-1200 sono raffigurazioni spesso cristane. Un lavoro molto preciso delicato con foglie d’oro. Come detto ci vuole preghiera , silenzio precisione e molto tempo. Ho avuto la fortuna di fare molte mostre anche in Abruzzo. Comunque si puo’ sapere di piu’ visitando il mio laboratorio  Atelier porta del cielo a Montefino.

Per concludere come vede Montefino negli anni avvenire?

A mio parere bisogna semplicemente far conoscere a piu’ gente possibile questo borgo di grande fascino , vi sembrerà’ strano eppure silenzio  tranquillità’ sono molto ricercati!

 

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